Elenco delle date più significative di Longarone
550 d.C. – le prime citazioni della Torre della Gardona di Castellavazzo
1511 – (primo incontro lapalissiano) gli zattieri di Belluno e Codissago bruciano a Vas, 30 zattere mandate a portare rifornimenti al gen. La Palisse, che voleva assediare Treviso
9-11 dicembre 1511 – la battaglia della Gardona
1736-1741 – costruzione di Palazzo Mazzolà
1791 – Caterino Tommaso Mazzolà lavora con Mozart e scrive il libretto de La Clemenza di Tito
14 marzo 1797 – la battaglia di Pian de le Forche, nella quale i Francesi sbaragliano un esercito di 3000 Austriaci in ritirata e il gen. Lusignan viene catturato il giorno dopo a Longarone
1799 – costituzione della parrocchia di Longarone
1800 – Pietro Gonzaga è alla Corte di Caterina II di Russia
1806 – Longarone diventa Comune staccandosi da Castellavazzo
1827-1830 – costruzione della strada d’Alemagna
1848 – moti rivoluzionari
1849 – Jacopo Tasso viene fucilato dagli austriaci
1862 – Gaetano Tallachini diventa luogotenente di Giuseppe Garibaldi ad Aspromonte
1878 – i longaronesi fondano il paese di Urussanga; costruzione del Teatro di Longarone
1882 – alluvione che danneggia pesantemente il territorio longaronese; la Regina Margherita d’Italia, con il principe di Napoli (futuro Vittorio Emanuele III), viene ospitata nella villa Tallachini a Faè
1896 – arriva a Longarone la corrente elettrica
1900 – fondazione del Cartonificio
1911 – viene fondato il Corpo dei Pompieri Volontari di Longarone per volontà di Arduino Polla
1912 – inaugurazione della ferrovia fino a Longarone e fondazione del cementificio (Castellavazzo)
1913 – apertura della strada del Vajont tra Longarone ed Erto
9-10 novembre 1917 – battaglia di Longarone
5 maggio 1918 – Arduino Polla è insignito della medaglia d’oro per le azioni di guerra sulla zona di Vidor, Monfenera e monte Asolone
1936 – viene inaugurata la Faesite, ospite d’onore il duce Benito Mussolini
Maggio 1945 – don Bortolo Larese salva Longarone dalla distruzione dei Tedeschi in ritirata
1948 – iniziano i lavori del progetto “grande Vajont”
Agosto 1958 – inizia la costruzione della diga del Vajont
Settembre 1960 – si concludono i lavori di costruzione della diga del Vajont
Novembre 1960 – 800 mila m3 si staccano dal monte Toc e precipitano nel lago
1° ottobre 1963 – si avvia lo svaso del lago riportandolo a quota di circa 700 m
Ore 22.39 del 9 ottobre 1963 – disastro del Vajont – 1910 vittime
Ottobre 1963 – inizia la costruzione del cimitero Monumentale delle Vittime del Vajont a Loc. Fortogna – Longarone
4 novembre 1966 – ondata alluvionale che rompe gli argini del torrente Maè, tra le vittime il medico condotto di Longarone il Dott. Gianfranco Trevisan
1975 – inizia la costruzione della Chiesa Monumentale di Longarone
1983 – consacrazione della Chiesa Monumentale di Longarone
12 luglio 1987 – il Santo Padre Giovanni Paolo II visita il Cimitero Monumentale delle Vittime del Vajont
1991 – gemellaggio tra Longarone e Urussanga (Brasile)
1997 – orazione civile di Marco Paolini
1998 – 35° anniversario del disastro del Vajont, il sindaco Gioachino Bratti volle evidenziare lo slancio di solidarietà e il corale impegno nella ricostruzione e in particolare da parte dei soccorritori
2 ottobre 2003 – Cimitero delle Vittime del Vajont diventa Monumento Nazionale
2003 – 40° anniversario del disastro del Vajont, visita del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi al Cimitero Monumentale delle Vittime del Vajont
2013 – 50° anniversario del disastro del Vajont, visita del Presidente del Senato Pietro Grasso
2014 – fusione dei Comuni preesistenti di Longarone e Castellavazzo
2018 – 55° anniversario del disastro del Vajont, visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
26-30 ottobre 2018 – la tempesta Vaia che colpisce gravemente i territori montani del Veneto, delle province autonome di Trento e Bolzano, devasta parte del territorio longaronese con ingenti danni ai boschi e agli edifici